-Vieni, densa notte, e ammantati del più perso fumo d’inferno- Macbeth​ di W. Shakespeare

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Il progetto fotografico si basa su uno scatto in flusso e in costante dinamica, seguendo un corpo impegnato in un dialogo improvvisato con un tessuto nero. Ciò che ne deriva è una figura celata, che appare e scompare, volutamente incapace di trattenere una narrazione.